Mps, Grillo: Profumo inadatto, grazie a Pd buco da 14 miliardi
ROMA (Reuters) – Beppe Grillo prende la parola per primo all'assemblea della banca Mps e dopo aver dato dell'inadatto al presidente Alessandro Profumo, denuncia l'ingerenza della politica nell'istituto che dalla privatizzazione avrebbe bruciato 14 miliardi di euro. "Profumo è inadatto a gestire questa situazione perché è indagato per frode fiscale, ma forse è al posto giusto…", ironizza il comico genovese e leader del Movimento 5 Stelle che corre per le elezioni politiche a febbraio. …