
Saman, dopo tanti rinvii il padre si collega via video da Islamabad al processo
REGGIO EMILIA – Indossa una camicia bianca e una mascherina Ffp2 che gli copre parzialmente il volto. È apparso così Shabbar Abbas, per la prima volta in videocollegamento dal Pakistan con il tribunale di Reggio Emilia dove si sta svolgendo il processo per l’omicidio della figlia 18enne Saman per il quale è imputato assieme ad altri quattro familiari della ragazza “È stata dura, ma finalmente ce l’abbiamo fatta”, ha detto il giudice Cristina Beretti che presiede la Corte d’Assise.