Governo, Cottarelli riceve l'incarico: "Senza fiducia, voto dopo l'estate". Di Maio: "Tutti in piazza il 2 giugno"
Poco dopo, quando il leader M5s aveva già lasciato lo studio a Matteo Salvini, una nota del Quirinale ha smentito le sue parole. E il leader leghista se n'è tirato fuori. "Io non c'ero quando sono stati proposti questi nomi". Poi però un aiutino a Di Maio: "Il punto non era il nome di Savona, ma quello che lui rappresenta. Il Colle avrebbe detto no a qualunque persona critica con l'Europa".
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